Cos’è il tritacarne refrigerato e quali alimenti si possono ottenere?
La ricerca della perfezione nel campo della macelleria professionale passa inevitabilmente attraverso l’utilizzo di strumenti adeguati, in grado di garantire un prodotto finale di alta qualità e un processo di lavorazione sicuro e igienico.
In questo contesto, il tritacarne refrigerato si rivela una scelta imprescindibile per i professionisti del settore.
Il Ruolo del Tritacarne Refrigerato nelle Macellerie Professionali
Nelle macellerie, la freschezza e la qualità della carne sono parametri di fondamentale importanza. Un tritacarne tradizionale, non refrigerato, può essere adeguato per un utilizzo domestico o per piccole quantità di carne, ma nel contesto professionale, dove le quantità di carne da lavorare sono significativamente maggiori, la refrigerazione diventa essenziale.
La carne, durante la macinatura, tende ad aumentare di temperatura a causa dell’attrito generato dalle lame del tritacarne. Senza un sistema di refrigerazione, questo incremento termico potrebbe favorire la proliferazione di batteri e la rapida degradazione delle proprietà organolettiche del prodotto. Un tritacarne refrigerato mantiene la carne ad una temperatura ottimale, impedendo la crescita microbica e preservando la qualità e la sicurezza alimentare del prodotto finale.
Come Funziona il Tritacarne Refrigerato Professionale
I tritacarne refrigerati per uso professionale sono progettati per ottimizzare la lavorazione della carne su larga scala. I modelli più avanzati dispongono di sistemi di refrigerazione integrati che lavorano in tandem con il meccanismo di macinazione per mantenere costantemente bassa la temperatura della carne. Questo si ottiene grazie all’utilizzo di compressori ermetici, che assicurano un raffreddamento efficace e continuo durante tutte le fasi di lavorazione.
La struttura di un tritacarne refrigerato di qualità è tipicamente realizzata in materiali altamente resistenti e igienici, come l’acciaio inox, che garantisce durabilità e facilità di pulizia. Un esempio di prodotto di qualità è il Tritacarne refrigerato 32. Il gruppo di macinazione, in questo caso in particolare, è costruito per resistere all’usura e mantenere un taglio preciso nel tempo. La facilità di smontaggio e la compatibilità con lavaggi frequenti sono altri aspetti che devono essere considerati per garantire il rispetto delle normative igienico-sanitarie.
Regolazione della Temperatura
Un elemento distintivo dei tritacarne refrigerati di fascia alta è la possibilità di regolare la temperatura mediante il termostato elettronico, che permette agli operatori di impostare e controllare con precisione la temperatura della carne durante la lavorazione. Questo livello di controllo non solo ottimizza il processo di macinazione ma assicura anche la massima flessibilità, adattandosi alle specifiche necessità delle diverse tipologie di carne.
Quali alimenti si possono ottenere?
Questo strumento non è limitato solo alla carne ma è utile per ottenere una vasta gamma di preparazioni:
- Macinato di carne: Questo è l’uso più comune e può includere carne di manzo, maiale, agnello, pollo, tacchino, o una combinazione di queste.
- Insaccati: Con l’aggiunta di un attrezzatura per insaccare, si possono fare salsicce fresche di vari tipi.
- Macinato di pesce: Per fare polpette di pesce o farce.
- Impasti per hamburger: Per mescolare e macinare diversi tipi di carne, spezie e creare hamburger gourmet.
- Verdure tritate: Nonostante non sia il loro uso primario, alcuni tritacarne possono essere adatti anche per tritare verdure per ragù, ripieni, e polpette.
- Pangrattato: Un tritacarne può essere usato per tritare pane secco e ottenere pangrattato.
Il tritacarne refrigerato è uno strumento di lavoro indispensabile per ogni attività professionale che punta all’eccellenza ma deve essere scelto in base alle necessità della propria attività. Se non sai quale prodotto scegliere rivolgiti all’assistenza di Bilacon, che saprà ascoltarti e guidarti.